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Stomia Suggerimenti e consigli

Stomia & blocco intestinale: sintomi, cause e rimedi

Stomia & blocco intestinale: sintomi, cause e rimedi

Hai difficoltà a defecare o a emettere gas da più di 24 ore? Allora è giunto il momento di rivolgerti al tuo medico, perchè molto probabilmente hai un’occlusione intestinale. 

La buona notizia è che è possibile prevenire questa patologia tanto spaventosa!

Riconoscere sintomi come bocca secca o gonfiore addominale ti permetterà di risolvere i problemi di occlusione intestinale in casa, senza dover ricorrere al tuo stomaterapista o addirittura al pronto soccorso. 

Di seguito ti spieghiamo quali sono i sintomi di un blocco intestinale, come riconoscerli e prevenirli e eventualmente cosa fare (e NON fare)  nel caso in cui abbia la certezza di avere un’occlusione.

A 23 stomizzati su 100* e capitato almeno una volta di avere un blocco intestinale. I sintomi più comuni sono mal di stomaco, bocca secca e sensazione di gonfiore addominale. Per affrontare un blocco, puoi provare ad aumentare l’assunzione di liquidi, mantenere l’addome al caldo e massaggiare delicatamente i muscoli addominali.

Se non dovessi notare segni di miglioramento, contatta il tuo stomaterapista o recati al pronto soccorso.

*Questo sondaggio è stato condotto nell’aprile 2021 ed è stato risposto da 57 persone di diversa nazionalità. Il sondaggio è stato pubblicato nel seguente gruppo Facebook: Ileostomy,colostomy, stoma and bowel support

Alcune informazioni rilevanti riguardo il blocco intestinale:

Le cause più comuni di blocco intestinale con stomia sono il cibo mal digerito e una scorretta cura della stomia.

 

Un’occlusione intestinale totale richiede un’attenzione medica immediata.

 

Se hai un’ileostomia, i sintomi di un possibile blocco intestinale appariranno quasi immediatamente. Con una colostomia, i sintomi potrebbero apparire dopo diverse ore.

Come faccio a capire se ho un blocco intestinale con la mia stomia?

Con una stomia, per capire se stai avendo un blocco intestinale, basta guardare il tuo sistema di raccolta:  se resta vuoto per parecchio tempo, soprattutto dopo diversi pasti, allora è molto probabile che abbia un’occlusione.

Inoltre, potresti anche avvertire alcuni di questi sintomi:

  • Dolore e intensi crampi allo stomaco
  • Scarse evacuazioni o costipazione
  • Stoma gonfio
  • Nausea
  • Vomito
  • Gonfiore addominale 
  • Bocca secca
  • Bassa produzione di urina
  • Poco appetito

Dopo quanto tempo si manifestano i primi sintomi di una possibile occlusione intestinale?

Un’occlusione intestinale, soprattutto per persone con colostomia, potrebbe manifestare alcuni sintomi solo dopo diverse ore.

Questi potrebbero essere i primi sintomi che noterai: 

  • Sensazione di pienezza o forte pressione nella zona pelvica
  • Forti crampi addominali
  • Dolore nella regione epigastrica
  • Dolore che si espande fino alla schiena

Con un’ileostomia, i primi sintomi di una formazione di un blocco intestinale appaiono quasi immediatamente. E spesso dopo solo poche ore, questa occlusione, potrebbe diventare pericolosa per la tua salute. 

Un’ileostomia bloccata si manifesta rapidamente per ragioni anatomiche: si trova nell’intestino tenue, dove le feci non si sono ancora formate. Pertanto, non trascurare i crampi, che potrebbero essere un campanello d’allarme.

Diversi tipi di occlusioni intestinali

Ci sono due tipi principali di occlusioni intestinali con la stomia – occlusione parziale e occlusione totale:

  • Occlusione parziale: un’occlusione parziale dell’intestino può permettere ad alcuni liquidi o gas di raggiungere il sistema di raccolta. Di conseguenza, potresti notare del contenuto liquido o viscido (simile al muco) nella sacca, ma niente feci. 
  • Occlusione totale: un’occlusione totale non permette a nessun tipo di sostanza di raggiungere la sacca della tua stomia, che risulterà vuota.

Quali sono le cause di un blocco intestinale?

Le cause più comuni di blocco intestinale sono:

  • Scarsa igiene della stomia e della cute peristomale
  • Cibo mal digerito
  • Infiammazione locale
  • Colon contorto 
  • Strangolamento dell’intestino a causa di ernie parastomali o addominali
  • Aderenze intestinali dovute a precedenti interventi chirurgici.

È importante avere una cute peristomale sana, non solo per evitare un possibile blocco intestinale, ma anche per prevenire ogni tipo di problema correlato a  danni cutanei peristomali, allo stoma o al presidio.

sistema stoma

 

Dunque, se vuoi avere una cute peristomale sana, una perfetta routine di igiene è fondamentale. Ma come fare?

In questo articolo ti sveliamo tutti i dettagli per una perfetta routine di igiene della cute peristomale, in soli 10 semplici passaggi.

 

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Cosa posso fare per sbloccare l’intestino?

Sebbene molti affermino che è possibile gestire e risolvere un blocco intestinale a casa, provarci potrebbe essere molto pericoloso. Per curare adeguatamente un blocco intestinale, recati in ospedale, dove riceverai le giuste cure e attenzioni. 

Un’occlusione intestinale trascurata potrebbe portare alla possibile perforazione della parete intestinale. La salute del tuo intestino dipende dalla frequenza delle tue evacuazioni e dalla qualità e quantità delle tue feci.

Un intestino pigro potrebbe indicare un possibile rischio di occlusione. Come regola generale, ci sono alcune cose che puoi e altre che non dovresti fare quando hai un intestino bloccato.

Cose da FARE e NON FARE per il trattamento dell’occlusione intestinale:

Qualunque sia il tipo di stomia che hai, non fare nessuna delle seguenti cose:

  • Prendere lassativi senza il consiglio del medico.
  • Mangiare di più sperando di far evacuare l’intestino.
  • Inserire qualsiasi cosa nel tuo stoma.
  • Ignorare i segni e i sintomi.

Di seguito è riportato un elenco di cose che potresti fare a casa quando sospetti un’occlusione intestinale:

  • Evita di mangiare cibi solidi.
  • Mantieniti idratato/a aumentando l’assunzione di liquidi come tè caldo o succhi di frutta freschi. Le bevande gassate, come la coca cola, potrebbero anche aiutare per blocchi intestinali parziali. Tuttavia, non sembrano essere utili per blocchi totali, poiché la produzione di gas aumenterebbe, facendo aumentare il dolore addominale.
  • Prova a bere un po’ di caffè. Anche se per alcuni il caffè non è la migliore bevanda da bere  (a causa del suo effetto stimolante sull’intestino, che potrebbe portare a dolorose contrazioni intestinali), per molte persone è un’ottima soluzione.    
  • Fai un bagno caldo per rilassare i muscoli addominali.
  • Applica qualcosa di caldo sulla pancia, per permettere ai tuoi muscoli addominali di rilassarsi.
  • Massaggia delicatamente i muscoli addominali in modo da rilassare e incoraggiare i movimenti intestinali.
  • Fai attività fisica. Fai una breve e lenta passeggiata e prova a fare qualche esercizio leggero, sollevando le ginocchia al petto.
  • Controlla se hai bisogno di allargare un po’ il foro della tua placca.  Una placca troppo stretta, potrebbe strangolare il tuo stoma, causandone il gonfiore e di conseguenza un possibile blocco intestinale.
  • Contatta il tuo medico di base o il tuo stomaterapista. Potrebbe prescriverti dei lassativi. Evita di prendere lassativi senza prima consultare il parere del tuo medico o stomaterapista. 

Cosa succede in ospedale?

Al tuo arrivo in ospedale, il medico esaminerà la tua storia clinica ed eseguirà un esame fisico. 

Successivamente, ti faranno una radiografia o ecografia dell’addome per cercare segni di occlusione intestinale. 

Se il medico sospetta la disidratazione, ti suggerirà di sottoporti a un esame del sangue  e potrebbe sottoministrarti liquidi ed elettroliti per via endovenosa. 

Se arrivi in ​​ospedale con nausea o vomito, potrebbero darti alcuni farmaci antinausea e potrebbe inserire un sondino nasogastrico (attraverso il naso)   nel tuo stomaco. Questo sondino allevierà i sintomi di nausea e vomito.

Il team medico ti terrà in ospedale senza cibo, a digiuno finché non si avvertiranno movimenti intestinali che indichino la risoluzione del problema. 

Una volta che il tuo blocco sarà risolto, ti consiglieranno una dieta specifica per la riattivazione della tua funzione intestinale. 

Tuttavia, in caso di gravi occlusioni intestinali, la chirurgia potrebbe essere l’unica soluzione.

Come risolvere i problemi di aria intrappolata?

Alcune persone potrebbero sentirsi gonfie e avere crampi addominali a causa del gas intrappolato nel sistema digestivo. Per evitare sgradevoli conseguenze, sii consapevole di ciò che mangi. 

Di seguito ti forniamo i nostri consigli: 

Evita di ingerire cibi che provocano un’eccessiva produzione di aria nella pancia. 

Sebbene questi alimenti possano essere sani, potrebbero non essere quelli giusti da consumare in questo momento specifico della tua vita. 

Inoltre, evita i cibi ad alto contenuto di fibre che sono più inclini a creare un blocco, a causa delle parti di cibo non digerite. Sebbene masticare bene sia una regola d’oro, ti consigliamo di rimuovere la buccia alla frutta e alla verdura, perché è difficile da digerire e potrebbe causarti un’occlusione intestinale.

Come prevenire un blocco intestinale? Raccomandazioni sulla dieta

acqua e limone

Le raccomandazioni generali suggeriscono che prima si ricomincia a mangiare dopo l’intervento chirurgico, e più velocemente l’intestino funzionerà. una delle norme generali di base è masticare bene ogni singolo boccone.
La maggior parte dei chirurghi suggerisco di mangiare qualsiasi cosa prima e dopo l’intervento, l’importante è che sia sana, facilmente digeribile e ben masticata. 

Tuttavia, è fondamentale che tu impari a riconoscere e interpretare correttamente i segnali che il tuo corpo ti manda, e così capire quali cibi sono buoni per te e quali evitare.

Non dimenticare che una porzione di cibo sano non è sempre facilmente digeribile. 

I suggerimenti generali per prevenire il blocco dello stoma includono quanto segue:

  • Mangia spesso e piccole porzioni di cibo, per aiutare il tuo intestino a riprendersi
  • Mangia cibi morbidi e facilmente digeribili
  • Presta particolare attenzione a masticare bene il cibo
  • Completa la tua dieta con proteine ​​e vitamine extra, soprattutto se l’appetito è scarso
  • Aumenta l’assunzione di liquidi, soprattutto acqua e succhi di frutta fresca
  • Inizia con cibi sempli, come lo yogurt

Oltre a questo, vi suggeriamo di usare regolarmente il Bioderm Stoma Plus, poiché questo detergente specifico per stomia impedisce alla tua pelle di irritarsi e di aggravare ulteriormente il problema.

Domande frequentiIcona per domanda e risposta

Non hai ancora trovato la risposta alla tua domanda? Di seguito, abbiamo raccolto le domande più frequenti relative al blocco intestinale:

Quanto può durare un blocco intestinale?

Un blocco intestinale può durare da poche ore a diversi giorni, a meno che non si risolva da solo o tu vada in ospedale. 

Aspettare a lungo potrebbe rappresentare un grave rischio per la salute. In generale, un blocco intestinale per un paziente colostomico può durare più a lungo di uno ileostomico, a causa delle diverse funzioni anatomiche e funzionali dell’intestino tenue.

Cosa succede quando uno stoma smette di funzionare?

Quando una stomia smette di funzionare, potresti avvertire sintomi e individuare alcuni segni di occlusione intestinale.

La tua sacca per stomia sarà probabilmente vuota e potresti avvertire gonfiore addominale, avere mal di stomaco e potresti notare una stomia gonfia.

Con che frequenza si verificano le evacuazioni con una colostomia?

Le persone con una colostomia, di solito, svuotano la loro sacca circa 6-8 volte al giorno. 

Tuttavia, la frequenza delle evacuazioni dipende da cosa e quanto spesso si mangia. Non c’è una regola generale su quanto spesso una colostomia dovrebbe scaricare.

Come ci si libera di un blocco intestinale con un’ileostomia?

Per liberarti di un’occlusione intestinale devi regolare la tua dieta,  bevi molti liquidi e cerca di rilassare manualmente i muscoli addominali. Prova a fare anche un po’ di attivitá fisica leggera.

Infine, evita i lassativi perché sei ad alto rischio di disidratazione. Se il blocco dura troppo a lungo,  contatta il tuo stomaterapista o recati in ospedale.

Cosa si sente con un blocco intestinale con un’ileostomia?

Alle persone con un’ileostomia, un blocco intestinale provoca crampi allo stomaco, combinati con sensazione di gonfiore addominale. 

Potresti anche provare disagio e vedere cambiamenti nella tua stomia (per es. gonfiore). Inoltre, la tosse potrebbe provocarti una sensazione di pressione nella zona dello stomaco.

Come faccio a sapere se la mia stomia è bloccata?

Se la tua sacca rimane vuota per diverse ore, anche dopo i pasti, molto probabilmente hai un blocco intestinale. 

Altri segni includono dolore addominale, gonfiore dello stoma, nausea, vomito e sensazione di gonfiore.

Adatta la tua dieta e segui i suggerimenti sopra menzionati, però se non vedi segni di miglioramento, contatta il tuo medico di riferimento o recati in ospedale. 

Posso avere un’occlusione intestinale se continuo ad avere evacuazioni?

Un blocco parziale potrebbe consentire ad alcuni contenuti (soprattutto liquidi) di raggiungere la sacca. Con un blocco totale, il tuo sistema di raccolta resterà vuota. 

Quali alimenti causano il blocco della stomia?

Gli alimenti che causano il blocco della stomia sono quelli che non digerisci bene. Spesso, gli alimenti ricchi di fibre hanno maggiori probabilità di causare un blocco rispetto agli alimenti di consistenza morbida e privi di fibre.

If you fear intestinal blockage, you should temporarily stop eating foods that are known to thicken stools such as bread, rice, pasta, marshmallows, and bananas.

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